- Anno di nomina: 2007
- Struttura di appartenenza: Dipartimento di Ingegneria Strutturale [nome di struttura non più in uso]
- E-mail: giulio.maier@polimi.it
Impronte Politecniche - Giulio Maier intervistato da Alberto Corigliano
Il Professor Maier è stato ordinario di Scienza delle Costruzioni al Politecnico di Milano dal 1970. Nella sua lunga e proficua carriera, ha dato contributi fondamentali allo sviluppo di diversi settori della meccanica computazionale delle strutture, testimoniati da più di 250 articoli e 9 libri. Meritano di essere in particolare citati i contributi dati allo sviluppo del metodo degli elementi di contorno e della programmazione matematica, sia nella teoria della plasticità che nell'ottimizzazione strutturale.
La sua notorietà a livello nazionale e internazionale è testimoniata dagli "Honorary Doctoral Degrees" rilasciati da tre rinomate università straniere e da svariati altri riconoscimenti, quali il Premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei (1981), la Copernicus Medal dell'Accademia delle Scienze Polacca (1984) e la Koiter Medal dell'American Society of Mechanical Engineers (2000). Riguardo a quest'ultima, vale la pena di segnalare che è stato l'unico italiano ad essere insignito di questo prestigioso riconoscimento, rilasciato, oltre che a lui, a studiosi di chiarissima fama nel campo della Meccanica dei Solidi, quali Zenon Mròz, Charles Steele, Viggo Tvergaard e David Owen.
È membro di prestigiose Accademie in Italia e all'estero, fra le quali spiccano l'Accademia dei Lincei, di cui è membro onorario, la Polish Academy of Sciences, la Russian Academy of Engineering e la National Academy of Engineering of the United States. È stato Presidente dell'Associazione Italiana di Meccanica Teorica e Applicata (AIMETA) ed Editor della rivista di tale associazione (Meccanica). Ha fatto parte del comitato editoriale di 19 riviste internazionali, nonché Associate Editor dell'European Journal of Mechanics A/Solids.
La sua intensa attività scientifica non gli ha impedito di ricoprire cariche organizzative all'interno del Politecnico, sia come Direttore dell'Istituto di Scienza e Tecnica delle Costruzioni per un triennio, sia come Coordinatore del Dottorato dì Ricerca in Ingegneria delle Strutture dal 1993 al 2002. È stato il promotore e coordinatore per lungo tempo del Programma di Istruzione Permanente della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano, a cui si è dedicato con la consueta passione.
Infine, dal 2005, è Rettore residente dell'International Centre of Mechanical Sciences (CISM) di Udine.
Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2007