- Anno di nomina: 2011
- Struttura di appartenenza: Dipartimento di Elettronica e Informazione [nome di stuttura non più in uso]
- E-mail: fabio.rocca@polimi.it
Impronte Politecniche - Fabio Rocca intervistato da Claudio Prati
Il Professor Rocca ha rappresentato nel corso della sua carriera un'eccellenza internazionale in differenti settori di ricerca contribuendo ad accrescere il prestigio del nostro Politecnico sia in Italia che all'estero senza peraltro sottrarsi a compiti organizzativi quali, ad esempio, la direzione del Dipartimento di Elettronica che viene ricordata, da chi l'ha vissuta, come una delle più efficienti. Ha formato un gruppo di ricerca che continua le attività di ricerca da lui iniziate e sviluppate nei settori dell'elaborazione numerica dei segnali per la prospezione petrolifera, per il telerilevamento radar e sonar e per il trattamento delle immagini e del suono.
In particolare si vuole sottolineare il carattere multidisciplinare dell'attività di ricerca del Professor Rocca che ha introdotto importanti innovazioni in diversi campi del trattamento dei segnali.
Nel campo della prospezione petrolifera il Professor Rocca ha ricoperto incarichi di prestigio come la presidenza dell'Osservatorio Geofisico Sperimentale di Trieste e ha ricevuto molti importanti riconoscimenti internazionali tra i quali, solo per citarne alcuni, la Laurea Honoris Causa in Geofisica da parte del Ministero dell'Istruzione francese e del Politecnico della Lorena nel 2001 e il Premio Erasmus alla carriera da parte della European Association of Exploration Geophysicists nel 2009. La motivazione di quest'ultimo riconoscimento sintetizza molto bene lo spessore della persona: «So wide a spectrum of major scientific achievements as that seen from Fabio Rocca, is rare in our profession. In the Seventies, he pioneered computer contouring with faults, and multi-channel techniques for multiple suppression and spectral depth estimation of magnetic anomalies; in the Eighties, he focused on FK and residuai migration, dip move-out and diffraction tomography; in the Nineties he moved onto seismic-while-drilling, and in the new century satellite interferometry».
Nel campo dell'Interferometria Radar satellitare è stato sicuramente un pioniere con l'introduzione di un nuovo metodo di elaborazione dei dati radar, derivato dalle tecniche di 'migrazione' di dati geofisici, ben più preciso ed efficiente rispetto al consolidato e fino ad allora indiscusso stato dell'arte esistente negli anni '80. L'importanza della sua attività in questo settore è documentata dalle sue pubblicazioni su Nature e Science, dai numerosi premi e brevetti internazionali e dalla creazione di due piccole società di spin-off che occupano con successo una quarantina di giovani Ingegneri.
Nel campo della compressione di banda dei segnali televisivi il prof. Rocca ha introdotto nel 1968 la tecnica di 'motion compensation' che è alla base di tutte le moderne tecniche di compressione come MPEG-2. Per questo ha vinto nel 1999 il prestigioso Award for Technology of the Eduard Rhein Foundation. Nel 1983 ha progettato e coordinato il primo esperimento al mondo di trasmissione televisiva digitale da satellite (SIR.IO) che, con il resto della sua attività nel settore, gli è valso il premio Italgas per le Telecomunicazioni nel 1995.
Premi, riconoscimenti e incarichi di grande prestigio documentano un curriculum eccezionale, ma il Professor Fabio Rocca è stato anche un maestro di rara intelligenza, capacità e correttezza per più generazioni di studenti e di ricercatori che in Italia e all'estero hanno avuto la fortuna di crescere sotto la sua guida.
Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2011